I rapporti all'interno di una società sono regolati e sorretti dallo status sociale di chi ne fa parte. Questo status rappresenta l'importanza che le singole persone hanno all'interno della propria società. Così come nella vita di tutti i giorni si porta rispetto ad un anziano, si porta rispetto ad un professore e si porta rispetto a chi possiede una carica più elevata della nostra (sia esso un capoufficio o un ministro) anche all'interno di una società virtuale è necessario rispettare chi ricopre un ruolo di maggiore prestigio secondo i canoni della società stessa.
Vi fornisco quindi una scala sociale delle varie cariche e condizioni. La scala comprende anche cariche inesistenti a Khenam, sono state aggiunte per completezza. I nomi dei raggruppamenti non sempre rispecchiano realmente le categorie che ne fanno parte, considerate tali nomi come una graduatoria di importanza.
Status 1: eroi e venerabili
religione: Sommi Sacerdoti di Vilmis e Veitien
esercito: Thaleron
popolo: Eroi (imprese incredibili e ripetute)
Status 2: personaggi di spicco
politica: magistrati (volendo specificando "alti" magistrati)
religione: alti sacerdoti
esercito: comandanti in capo dell'esercito (generale e comandante)
dotti: membri del consiglio dell'Ordine Esicasta (gran maestro, savi)
popolo: nobili possidenti e molto ricchi (o membri di famiglia reale)
Status 3: aristocrazia cittadina
politica: (livelli bassi di magistrati/giudici qualora previsti)
religione: sacerdoti (il livello base di sacerdote)
esercito: ufficiali dell'esercito (capitani)
dotti: protettore e maestri dell'Ordine Esicasta (o saggi e prestigiosi studiosi equivalenti)
lavoratori: capomastri noti e molto benestanti, ricchi mercanti
popolo: nobili
Status 4: persone rispettabili
politica: avvocati
religione: chierici (aspiranti sacerdoti)
esercito: sottufficiali dell'esercito (sergenti)
dotti: custodi e iniziati dell'Ordine Esicasta (o rinomati studiosi equivalenti)
lavoratori: bottegai, medici, mercanti, insegnanti, filantropi vari
popolo: ricchi
Status 5: medio
politica: impiegati del Protettorato
religione: novizi (aspiranti chierici)
esercito: soldati e veterani dell'Esercito
dotti: aspiranti dell'Ordine Esicasta
lavoratori: apprendisti di bottega, guardie private, cacciatori, guardaboschi e pescatori, capi-minatori e capi-cantiere
Status 6: umile
esercito: reclute dell'Esercito
lavoratori: manovali, minatori, lavoratori di basso profilo, servi, sguattere, contadini
popolo: stranieri, poveri popolani
Status 7: miserabile
lavoratori: mercenari, prostitute
popolo: straccioni, vagabondi, ladruncoli, ubriaconi, orfani, eremiti, vedove di guerra
Status 8: reietti
Banditi, ladri, assassini, schiavi, eretici, barbari.
Questa scala tiene unicamente conto dello status sociale. Quando si parla di rispetto entrano in gioco ulteriori fattori. Ad esempio una guardia può avere una posizione sociale non particolarmente alta ma è dovuto nei suoi confronti il massimo rispetto in quanto rappresentante esecutivo del Protettorato. Mancare di rispetto o insultare una guardia significa di fatto mancare di rispetto ed insultare l'istituzione che rappresentano.